Ultima giornata da brividi quella del nuoto azzurro alle Deaflympics di Caxias do Sul: Sara Maragno e Federico Tamborrino si laureano campioni olimpici rispettivamente nei 50 farfalla e 800 stile libero. La spedizione capitanata dal Dt Mauro Antonini e allenata da Ivan Sacchi torna in Italia con un bottino complessivo di 14 medaglie. L’ultimo pomeriggio in piscina si apre però con un altro podio, quello conquistato da Noemi Canino che nei 400 stile libero si mette al collo un meritato bronzo. Gli squilli di tromba arrivano poi ancora con Sara Maragno che dopo gli argenti strappa il metallo più prezioso all’ultima gara, i 50 farfalla, con il tempo di 29”08. Sarà festa grande in famiglia, dato che la sorellina minore Gaia l’aveva preceduta sul gradino più alto del podio. Mentre Federico Tamborrino si getta dietro le spalle il virus gastro intestinale che lo aveva steso alla vigilia e strapazza gli avversari sugli 800 stile libero fermando il cronometro a 8’43”02. Settimo posto per Luca Germano, un campione straordinario che saluta le competizioni qui in Brasile dopo una carriera ricca di allori.
Il presidente Guido Zanecchia lo ringrazia: “Sono 12 anni che Luca fa parte di questa famiglia, ha partecipato a tre Olimpiadi e gli va reso onore per quel che ha fatto – dice il n.1 della Fssi -. Non dimentico nemmeno il lavoro che fece l’allora vice presidente Samueli per includerlo in questo percorso di atleta”.
E poi elogia lo staff della disciplina che sin qui ha fatto sognare l’Italia: “Molti di loro sono giovanissimi e mi hanno sorpreso veramente, hanno fatto registrare tempi incredibili e fatto incetta di medaglie. Questa squadrà dominerà per molto tempo, sono grato allo staff per il lavoro che ha fatto e siamo felici di averli supportati portandoli a queste Deaflympics”.