Finisce con una beffa ed è un peccato perché questa Nazionale ha fatto vedere cose interessanti a Caxias, soprattutto di avere un’identità. Il Senegal prevale ai rigori dove gli azzurri non riescono a segnare nemmeno un tiro dal dischetto, così ai senegalesi ne bastano due per aggiudicarsi il quinto posto mentre l’Italia chiude sesta queste Deaflympics.
Partita complicata perché dopo pochi minuti Cigna (capo cannoniere degli azzurri con 5 gol) deve lasciare il campo per infortunio. Il campo è pesante e la pioggia che cade nella ripresa penalizza chi cerca di costruire. Annullato un gol a Calabrò per fuorigioco, prima del 90° viene espulso Bragaglia. Nei supplementari nulla di fatto e si va così si rigori, con l’epilogo già raccontato.
“Bellissima esperienza, anche se ci spiace aver chiuso con una sconfitta – dice mister Trocchia -. Penso che abbiamo messo le basi per il nostro futuro e comunque nel ranking europeo siamo comunque quinti”